Cosa porterà il 2010? Oltre ad eleggere la scoperta più importante degli ultimi dodici mesi (l'altera Ardi nel caso del 2009, si legga il post precedente) , “Science” ogni anno indica quali sono i campi da cui si aspetta arrivino i migliori risultati.
Ecco dunque gli “Exome studies”: dal sequenziamento di geni che contengono le istruzioni per costruire le proteine, geni prelevati da migliaia di persone, e dal successivo confronto di questi, i biologi molecolari sperano di riuscire a capire quali sono le mutazioni che provocano malattie. Una tecnica diversa e più dettagliata rispetto ai molto utilizzati Dna chip, che finora non sono riusciti a trovare la spiegazione all’ereditabilità di certi tratti e di diverse malattie molto diffuse.
Sempre in campo biologico, grandi sono le aspettative legate alle cellule Ips, le staminali pluripotenti indotte, che erano state elette miglior scoperta del 2008. Lo scorso anno, infatti, era stato trovato il modo per “riprogrammare” cellule della pelle in modo tale che si trasformassero in Ips, in cellule dunque capaci di generare molti dei diversi tipi di cellule del corpo umano. Ora sono sono state create cellule Ips da persone con il Diabete di tipo I, il Parkinson’s e con un’altra dozzina di malattie. Studiandole si spera di capire meglio quali siano le anomali fisiologiche e genetiche provocate da queste patologie, nella speranza di trovare un metodo per curarle. Per concludere con la biologia, Science scommette anche sugli studi per distruggere la glicolisi nelle cellule cancerose, bloccare questo metabolismo non ortodosso che permette al tumore di nutrirsi senza bisogno di consumare ossigeno, è una promettente strategia anticancro (ancora molto molto lontana dalla sperimentazione sull’uomo).
Sotto i riflettori anche lo spazio, non solo perché il presidente Usa Barack Obama nel 2010 dovrà scegliere con cosa sostituire lo Shuttle, che andrà in pensione, e quando utilizzare questa nuova navicella spaziale (forse un veicolo compatibile con i razzi della costellazione Ares, nella foto Nasa) per una nuova esplorazione umana, della Luna, di un asteroide o forse di Marte, ma anche perché, con sette anni di ritardo, in luglio dovrebbe essere lanciato un nuovo “occhio” spaziale: Ams (Alpha magnetic spectrometer). Cancellato dopo il disastro dello Shuttle Columbia e poi rifinanziato, questo esperimento di fisica delle particelle analizzerà i raggi cosmici cercando tracce che possano rivelare informazioni su antimateria, materia oscura e strangelet.
Che scoperte porterà, secondo voi, il 2010? E quali vorreste?
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